Lo Chapati, è il famoso pane indiano che si prepara senza lievito, viene cotto in padella e nella mia ricetta ho utilizzato la farina integrale, per renderlo più rustico e saporito.
Il Pane Chapati è ideale da preparare quando si ha voglia di una cena informale con gli amici, ottimo mangiato insieme agli affettati o al classico hummus di ceci.
E’ perfetto anche quando si si desidera eliminare il lievito dalla nostra dieta senza però rimunciare alla bontà del pane.
Il pane chapati si mantiene per più giorni ed è una buona altrenativa per la colazione dei bambini oppure un ottima merenda.
Se poi avete la fortuna di assaggiarlo caldo e condito con l’olio nuovo come ho fatto io allora diventa insuperabile.
Nella mia ricetta ho utilizzato la farina tipo 2, quindi semintegrale, ideale per questo tipo di preparazioni, perché più rustica e saporita.
Le cialde si mantengono morbide se le conservate dentro una busta di nylone e chiuse in una scatola, altrimenti se le lasciate un pò all’aria diventano croccanti e sfiziose, a voi la scelta.
- Ingredienti:
- 600 g di farina tipo 2
- 200-220 ml di acqua
- 10 g di sale marino integrale
- Formate una fontana con la farina, quindi versate l'acqua poca alla volta e aggiungete il sale.
- Lavorate il composto fino a che ha raggiunto una consistenza morbida ma non appiccicosa (se necessario aggiungete o diminuite il quantitativo di acqua).
- Continuate a lavorare la pasta fino a che non ha raggiungto una consistenza liscia e morbida.
- Coprite la pasta sotto una campana e lasciatela riposare almeno 30 minuti.
- Riprendete la pasta e formate della palline di circa 60 g e tiratele con il mattarello.
- Mettetele sopra la padella antiaderente molto calda.
- Capovolgete le focaccine non appena si saranno gonfiate prima da una parte e poi dall'altra.
- Potete manterle morbide tenendole chiuse avvolte nella carta stagnola.
8 Comments
F.ederica
4 Novembre 2015 at 12:26assolutamente DA PROVARE, non lo avevo neanche mai sentito nominare questo Chapati.
Ricetta salvata nella “ToDoList” 🙂
ciao Manu, alla prossima ricetta…
Marta
4 Novembre 2015 at 13:22da tener presente quando – ops … mi manca il pane che faccio? un bel chapati 😀
tritabiscotti
4 Novembre 2015 at 16:04Non lo conoscevo proprio questo pane, ma mi hai fatto venire un’acquolina!!!
zia Consu
4 Novembre 2015 at 16:52Con l’olio nuovo poi tutto prende un sapore unico ^_^ Oggi hai fatto proprio un bel meltin’pot ^_^
Erica Di Paolo
5 Novembre 2015 at 8:17Mi è bastato leggere farina tipo 2 e guardare il colore di questi chapati per non capire più nulla 😀
Meraviglia!!
Margherita
5 Novembre 2015 at 13:03Al decimo giorno del mio viaggio in india, quando non ne potevo più di curcuma, cumino e compagnia bella, il chapati e il naan mi hanno fatto molta compagnia… mai avrei pensato che farlo in casa potesse essere così semplice! Voglio provarci, grazie mille, sono sicura che é eccezionale!
Patti
5 Novembre 2015 at 15:52Gioia che buono il chapati!!!! Bravissima, un bascione
Valentina
6 Novembre 2015 at 19:49Manu che bontà, non ho mai provato a farlo e tu sei stata bravissima come sempre <3 Un abbraccio stretto, felice weekend! <3